Comprendere le etichette dello Champagne

L’etichetta dello Champagne è un documento legale che deve obbligatoriamente fornire diverse informazioni chiave sulla natura del vino, il suo produttore e la sua dolcezza.

1. Il Produttore: Categoria e Iscrizione

La prima cosa da identificare è chi ha prodotto lo Champagne. Questa informazione è data da una sigla composta da due lettere seguite da un numero di iscrizione, solitamente in piccolo.

Codice

Significato (Nome)

Descrizione

NM

Négociant Manipulant

Case che acquistano uve, mosti o vini base da Vigneron per produrre e commercializzare il loro Champagne. Sono le grandi Maisons (es. Moët & Chandon, Veuve Clicquot).

RM

Récoltant Manipulant

Il Vigneron (viticoltore) che produce Champagne solo con uve raccolte dai propri vigneti. Rappresentano lo stile artigianale e legato al terroir.

CM

Coopérative de Manipulation

Una cooperativa che produce Champagne con le uve dei suoi membri e lo commercializza sotto il proprio nome.

RC

Récoltant Coopérateur

Un Vigneron che affida le sue uve a una cooperativa, ma ritira le bottiglie finite per commercializzarle con la propria etichetta.

ND

Négociant Distributeur

Acquista bottiglie finite (già invecchiate) e le etichetta con il proprio nome.

MA

Marque d’Acheteur

Una “marca d’acquirente”, spesso usata per i vini a marchio del distributore (supermercati, ristoranti esclusivi).

2. Il dosaggio: livello di dolcezza (dosage)

Il dosaggio è la quantità di zucchero aggiunta al vino dopo la sboccatura (in forma di liqueur d’expédition). Determina il livello di dolcezza finale dello Champagne.

Termine

Contenuto di Zucchero (g/L)

Caratteristica

Brut Nature

fino a 3

Nessun aggiunta di zucchero (o quasi). Estremamente secco.

Extra Brut

0 a 6

Molto secco.

Brut

6 a 12

Il livello più comune e versatile. Secco ma equilibrato.

Extra Dry

12 a 17

Leggermente più dolce di un Brut (attenzione all’inglese “Dry” che inganna!).

Sec

17 a 32

Abboccato, tendente al dolce.

Demi-Sec

32 a 50

Notevolmente dolce. Spesso servito con dessert.

Doux

oltre 50

Il più dolce di tutti.

3. La composizione del vino

Questa sezione definisce la tipologia dell’uva e l’annata.

L’annata (millésime)

  • non-millésimé (sans année – SA): la stragrande maggioranza (circa l’80%) dello Champagne. È un assemblage di vini di annate diverse (vini di riserva), volto a mantenere lo stile costante della Maison.

  • millésimé (vintage): prodotto interamente con uve di una singola annata eccezionale e dichiarato tale dal produttore. Deve invecchiare per almeno 3 anni. L’anno di vendemmia è sempre chiaramente indicato.

La cuvée (vitigni)

Se un nome non è menzionato, è un assemblage (miscela dei tre vitigni principali: Chardonnay, Pinot Noir, Meunier). I nomi specifici indicano una composizione mirata:

  • Blanc de Blancs: prodotto esclusivamente con uve bianche (quasi sempre 100% Chardonnay). Offre finezza e freschezza.

  • Blanc de Noirs: prodotto esclusivamente con uve nere (Pinot Noir e/o Meunier). Offre corpo e struttura.

  • Rosé: ottenuto aggiungendo una piccola quantità di vino rosso fermo (Pinot Noir) della Champagne al vino base bianco prima della presa di spuma (metodo unico in Francia per gli spumanti).

4. Altre informazioni obbligatorie

  • denominazione: la dicitura Appellation d’Origine Contrôlée (A.O.C.) Champagne o Champagne.

  • volume: contenuto della bottiglia (es. 75 cl o 750 ml).

  • grado alcolico: percentuale di alcol per volume (es. 12% Vol.).

  • nome e indirizzo: del produttore o della Maison.

  • paese di produzione: “Produit en France” o simile.

  • avvertenze: contiene solfiti.